Sono assolutamente convinta che quando oggi, all’uscita di scuola, mio figlio abbracciandomi mi ha detto: “Mamma, oggi hai un buon profumo”, non si riferiva al mio deodorante spray. Dovrebbero inventare un eau de parfum “Tort de mel”. I profumi addosso a me durano poco. Questo invece sarebbe l’ideale. Sarà anche che le Mele erano del giardino dei miei genitori.
E’ una torta di qualche anno fa della signora Marina Braito. Ho sentito tante volte il suo nome in giro per forum e le sue torte hanno sempre riscosso un notevole successo. Non so chi sia, ma la ringrazio. Ho scoperto la ricetta solo stamattina e subito l’ho provata. Ha tutto. La croccantezza delle briciole di pasta frolla, l’umidità e il profumo delle mele, la cremosità dell’interno e la superficie caramellata. Velocissima da preparare, richiamerà il quartiere. Ho cambiato minimamente il procedimento per ottenere le briciole di pasta frolla e ridotto di poco lo zucchero, riporto comunque le dosi originali.
Per uno stampo a cerniera di 24 cm di diametro (io ho dimezzato le dosi e ho usato uno stampo da 16 cm):
- 200 g di farina 00
- 150 g di zucchero
- 100 g di burro
- 1 cucchiaino di lievito in polvere
- 2 uova intere
- 200 g di panna fresca liquida (va bene anche quella da cucina, non bisogna montarla)
- 1 yogurt bianco
- 100 g di zucchero di canna
- 1 kg di mele golden (secondo me va bene anche con un quantitativo inferiore di mele)
Preriscaldare il forno a 170°-180°. In una ciotola lavorare il burro a pezzettini con i 150 g di zucchero (anche 130 g va bene) schiacciando con una forchetta, fino ad assorbimento dello zucchero. Aggiungere in due tre volte la farina setacciata con il lievito, continuando a schiacciare con la forchetta fino ad ottenere delle briciole grossolane. Versare i 3/4 del composto nello stampo (andrebbe imburrato e infarinato, io non l’ho fatto, ma si è staccato facilmente), ricoprire con le fettine sottili di mele e finire con il resto delle briciole. Non premere. La superficie deve risultare irregolare, ma le mele ben coperte. Infornare per 20 minuti nella parte bassa del forno. Nel frattempo mescolare con una frusta la panna, le uova, lo yogurt e lo zucchero di canna, fino ad ottenere un composto omogeneo. Passati i 20 minuti estrarre la torta dal forno e versarvi la cremina fluida ottenuta (potrebbe fuoriuscire minimamente dalla base dello stampo, consiglio di salvaguardare il forno inserendo una teglia alla base dello stesso). Infornare nella parte medio bassa del forno per altri 40 minuti circa. Bisogna permettere alla crema di asciugarsi, se nel frattempo la superficie dovesse scurirsi troppo abbassare la temperatura del forno anche fino a 160°. Sfornare e far raffreddare completamente prima di estrarla delicatamente dallo stampo. Mangiare.
Anche Silvia è caduta nella rete di questa torta e la sua versione con la farina integrale e la cannella è qui.
Ringrazio e saluto la signora Braito. Voi statevi bene.
l’ho rifatta e confermo che è buonissima!!!!
ciao
Silvia
Ciao Ida, sono Lucilla, volevo dirti che oggi ho fatto questa torta, e che Antonio è già impazzito!! È veramente buona e originale, perfetta per il the! In estate potrebbe venire bene anche con le pesche e un po’ di amaretti sbriciolati nella base, cosa dici?
Un bacione da tutti e per tutti!
Lucilla
Ciao Lucilla! Ma che piacere questo messaggio! Non l’ho mai provata con altri tipi di frutta ma penso che possa andare benissimo. Io la immagino anche con le fragole (bisogna vedere però, se cuociono troppo le fragole a me non piacciono) o con i frutti di bosco. Regola lo zucchero di conseguenza. Ovviamente se usi frutta zuccherina, riducilo. Salutami tutti. Ti abbraccio forte forte.
ma come mi piace passare da te!
la torta? stupenda e profumata!
Sandra
è sicuramente bello profumare di torta di mele, sicuramente squisita e inusuale questa versione, ma è altrettanto bello che una donna profumi anche di “Chanel n. 5”!!!!!!!!!!!!
Quanto è vero quello che dici Ida…. anche mia figlia parla di profumi buoni proprio appena ho sfornato un dolce oppure ho sciolto cioccolato… sarà che il profumo più buono è proprio quello delle cose genuina, del focolare di casa e meglio di una torta di mele credo proprio non ci sia nulla. La descrizione che ci hai regalato la fa entrare immediatamente tra le torta da provare.. l’aspetto poi è magnifico. Come quelle mele in quella ciotola:* ti abbraccio
Sento già il profumo… Ciao Ostriche
Non conosco la signora Braito ma adesso faccio una bella ricerca sul web per scovare altre delizie di questo genere…grazie per avermela fatta scoprire e grazie per le tue foto così golose!! 😀
Non conosco nemmeno io la sig.ra Braito ma solo a veder la foto mi si è aperto un buchino nello stomaco! Visto che devo far fuori la panna che è in frigo e che urge torta da colazione il tuo post non poteva capitare in momento migliore!!!
Un abbraccio
Silvia
Solo a vederla ti viene voglia di casa, di coccole e di caminetto acceso.
E poi il profumo alla “torta di mele” potrebbe essere la nuova fragranza autunno-inverno 2013 🙂
Le torte di mele sono tutte molto delicate e deliziose…la mela conferisce la giusta dolcezza ..sempre ..ma questa con la panna e lo yogurt deve essere davvero particolare
Che brava ad averla trovata e realizzata!
un saluto e buona settimana!
Giusy
ti ho trovata per caso… sei bravissima !!! se ti va fai visita anche al mio milissimo blog 😀 buona serata e a presto!
Questa torta la conosco bene perché l’autrice scriveva sul forum cucina italiana che frequentavo, della stessa autrice è famosa anche la crostata morbida. Ti è venuta bellissima e la prima foto fa venir subito voglia di provarla…se deciderai di produrre l’ eau de parfum “Tort de mel” fammi sapere 😉
rimango sempre rapita dalle tue fotografie…
oggi mi ha rapito anche la torta di mele, la mia preferita!